Sindromi Depressive

Quando i neuroni sono fuori forma, gli antidepressivi potrebbero non funzionare

La crescita del neurone alterata e l’espressione genica possono essere correlate al motivo per cui alcuni individui depressi non rispondono agli SSRI

Spesso la depressione è curata con una classe di farmaci chiamata “inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI)”.

Purtroppo i medici non riescono ancora a capire perché il trattamento non funziona in circa il 30% dei pazienti. La causa della depressione è purtroppo ancora sconosciuta ma gli scienziati ritengono che la malattia sia in parte legata al circuito serotoninergico del cervello. Tuttavia, il meccanismo del perché alcune persone rispondono agli SSRI, mentre altri no, rimane un mistero. I ricercatori hanno recentemente osservato che le cellule serotoninergiche dei pazienti che non rispondevano alla terapia avevano proiezioni di neuroni più lunghe rispetto a quelli che rispondevano. L’analisi genica ha rivelato che anche i non responder SSRI avevano bassi livelli di geni chiave coinvolti nella formazione di circuiti neuronali. Queste caratteristiche anormali potrebbero portare a troppa comunicazione neuronale in alcune aree del cervello e non abbastanza in altre parti, alterando la comunicazione all’interno del circuito serotoninergico e spiegando perché questi farmaci non sempre funzionano per trattare la depressione.

“Questi risultati contribuiscono a un nuovo modo di esaminare, comprendere e affrontare la depressione”, afferma l’autore dello studio

Il passo successivo consiste nell’esaminare i geni coinvolti per comprendere meglio la genetica dei non responder alla terapia

Come potete constatare la ricerca sta facendo passi da gigante; la speranza è che, in tempi non troppo lunghi, si possa avere un quadro chiaro delle alterazioni organiche che stanno alla base dei disturbi della sfera psichica e che si possa quindi individuare una terapia personalizzata e “cucita” addosso al paziente considerando le numerose componenti (ambiente, genetica, alterazioni neurotrasmettitoriali) alla base di un disturbo così invalidante e destruente quale la depressione.

Centro per la diagnosi delle Sindromi Depressive

Equipe:

Dott. Giovanni Cuccia- Neurologo- Responsabile del Servizio

Dott.ssa Paola Errera – Neuropsicologa – Psicoterapeuta

Dott.ssa Antonina Giocondo – Tecnico di Neurofisiopatologia